Da ingegnere junior a responsabile di gruppo: “Ho guardato al futuro”
Crescere in una fattoria con le coltivazioni di cotone ad Akola, in India, ha acceso la mia passione per il settore automobilistico nel suo complesso. Durante la mia giovinezza, mio padre mi ha insegnato come guidare il suo trattore rosso e ha smontato la batteria di un’auto per mostrarmi i meccanismi interni. Mi ha introdotto alla scienza e mi ha spinto a entrare in un settore in cui all’epoca vi si avventuravano poche donne.
Oggi dirigo una squadra variegata di 56 donne e uomini di Magna a Pune, India: un team di ingegneri che lavorano ad alcune delle maggiori sfide dell’industria automobilistica mondiale, tra cui elettrificazione dei veicoli, sicurezza informatica e architetture software della prossima generazione.
Sin dai miei primi giorni come ingegnere junior presso lo stabilimento, ho guardato al futuro. Non mi appassionava soltanto la complessità dei progetti da portare a termine, una caratteristica che ti spinge a eccellere, ma ho riscontrato anche un ambiente di lavoro solidale, flessibile, rispettoso e accogliente. In parole semplici, i valori di Magna assomigliano ai valori delle famiglie indiane.
La cosa più importante è che tutti siamo entusiasti del nostro lavoro. Il mio team lavora allo sviluppo di software dedicati a molteplici progetti, dai portelloni dei SUV ai gruppi di rinvio fino ai veicoli elettrici. Offriamo un contributo significativo che influenzerà le generazioni future e il pianeta.
Nella mia posizione, l’anno scorso ho vagliato circa 1.500 curriculum e ho assunto oltre 40 persone in un momento in cui Magna continua a crescere in India. Chi attira la mia attenzione? Qualcuno dotato di competenze tecniche, ma che sia anche interessato a dare il meglio all’azienda. Cerco candidati che desiderano crescere e imparare cose nuove.
Il mio stile di gestione è notevolmente incentrato sull’insegnamento. Poco tempo fa, qui ho avviato un’iniziativa sulle abilità comunicative. I dipendenti interessati si riuniscono ogni settimana per mettere in pratica l’inglese e le loro competenze grammaticali. Condividiamo la nostra passione per libri e storie interessanti. Nel mio tempo libero mi piace leggere. Spazio da Harry Potter alle storie da cui trarre ispirazione su Chhatrapati Shivaji Maharaj, uno dei grandi leader indiani che ha salvato la sua gente, nonostante avesse poche risorse a disposizione.
Oltre a questa iniziativa locale, Magna sostiene la diversità grazie a programmi come il Women’s Leadership Talent Pool (il pool di talenti che raccoglie le dirigenti). Lo scorso anno sono stata selezionata. Questo programma spiana la strada a corsi formativi e opportunità particolari, tra cui la possibilità di interagire con mentori donna e dirigenti aziendali.
Ho fatto tanta strada da quando ho iniziato a guidare quel trattore rosso. Quando parlo con mio padre, oggi, afferma di essere soddisfatto che io faccia parte di un’azienda come Magna. Voleva che fossi sempre autonoma e forte. Unirmi a questa azienda tecnologica della mobilità ha rappresentato il primo passo che mi porterà a compiere un viaggio incredibile, da Akola verso un futuro promettente.
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