COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Volevo diventare un esperto di un settore specifico e maturare esperienze rilevanti. Il settore automobilistico è all’apice della trasformazione tecnologica. Non c’è un settore più stimolante di quello automobilistico, dove l’elettrificazione e l’autonomia rappresentano nuovi modelli aziendali.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITO PIÙ ORGOGLIOSO DI LAVORARE PER MAGNA?
Lavoro con fusioni e acquisizioni su vasta scala e capitali di rischio. Ho avuto la possibilità di lavorare su alcune transazioni molto interessanti con alcuni membri senior del team. In Magna, l’età e il numero di anni di esperienza non rappresentano l’unico prerequisito per avere voce in capitolo. Tutti hanno la possibilità di farsi avanti e dare il proprio contributo e l’azienda è pronta ad ascoltare chi è in grado di apportare un valore aggiunto.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
È davvero stimolante e interessante poter fare la differenza e contribuire alle decisioni strategiche sulle trasformazioni. Quello che amo di più è la possibilità di lavorare su operazioni interessanti e di contribuire al futuro dell’azienda.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Avrà un letto all’interno.
CAFFÈ O TÈ? CANE O GATTO? COSA TI RAPPRESENTA E PERCHÉ?
Caffè Sono energico, motivato e guidato dalla voglia di ottenere un buon risultato. Tuttavia, mi piace pensare di essere anche ponderato come una tazza di tè. Penso di essere più un gatto. I gatti hanno un certo livello di indipendenza ma possono essere degli ottimi compagni.
MARISA JAYNE
LE POSSIBILITÀ CREATIVE SONO INFINITE
In qualità di capitano della squadra di calcio femminile della Purdue University Northwest, Marisa Jayne è stata sempre un modello da seguire sia in campo che in classe. La sua esperienza con il “lavoro di squadra” si è rivelata inestimabile quando è entrata in Magna nel 2018 come tirocinante nelle divisioni Corporate Engineering and R&D.
Dopo aver conseguito una laurea in ingegneria meccanica nel 2019, Jayne è tornata in azienda come analista tecnica e oggi lavora come ingegnere di ricerca presso la sede di Magna di Troy (Michigan, Stati Uniti).
Nel suo tempo libero, allena la squadra juniores di calcio femminile locale.
“In sostanza, dico loro che voglio che facciano errori”, ha spiegato. “Se non sbagliate, non imparerete nulla e non crescerete come squadra.”
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Amo le scienze e la matematica e capire come funzionano le cose all’interno di un grande sistema. Amo anche le sfide. Vivo nella periferia di Detroit, il cuore dell’industria automobilistica più grande al mondo. Quando ho iniziato a valutare le diverse opportunità di carriera, mi sono imbattuta in Magna e tutto è stato semplicemente perfetto.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
Le persone e i progetti su cui lavoriamo. Gli ingegneri sono i migliori. Le persone più gentili che si possano conoscere. Il team di tecnici, poi, è straordinario. Ci sono persone con i background più disparati. Mi sento a mio agio con il mio team e posso parlare e agire liberamente. Stiamo lavorando sulla nuova mobilità, che racchiude un po’ tutto. Vogliamo utilizzare l’energia solare per i veicoli e per le applicazioni della micromobilità. Le possibilità creative sono infinite.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Quasi sicuramente, sarà alimentato con l’energia solare. Sarà molto slanciato, senza ruote girevoli, autonomo, con una fornitura illimitata di snack.
DESCRIVITI CON UN HASHTAG.
#creativo
ZHAO LE HUANG
RICHIAMO DI GIOIA
Zhao Le Huang, ingegnere di laboratorio dello stabilimento Magna di Shunde, è entrata in azienda tre anni fa e, nel corso del tempo, le sono state assegnate sempre più responsabilità. Oggi è uno dei responsabili di un team di sette persone, i cui compiti includono la certificazione dei prodotti per l’esportazione.
Il suo nome in mandarino significa “richiamo di gioia”. Il suo percorso è iniziato in un piccolo villaggio della Cina, dove i suoi genitori lavoravano come coltivatori di riso e non avevano una macchina.
Huang ha dichiarato che la sua ricerca è terminata. In Magna ha trovato la sua felicità.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
All’epoca stavo lavorando per un altro fornitore e ho visto che Magna stava assumendo. Così, ho inviato la mia candidatura. Mi piace molto lo straordinario lavoro di squadra qui. Nel mio team ci sono cinque donne e due uomini e la maggior parte di loro ha la stessa età dei miei genitori. Tuttavia, la differenza di età non conta. Se tratti chi ti circonda con il “cuore”, riceverai lo stesso trattamento.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
L’altro responsabile del team nonché mio collega è Hexin Li, che lavora in Magna da 29 anni e che ha un anno in meno di mio padre. Ogni volta che devo affrontare delle sfide oppure ho delle domande, mi interfaccio con lui. Ha un cuore grande. Il suo consiglio migliore è: “lascia parlare il tuo lavoro per te”.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITA PIÙ ORGOGLIOSA DI LAVORARE PER MAGNA?
Il nostro laboratorio è sottoposto ad audit da parte dei produttori di automobili. Vogliono assicurarsi che abbiamo le qualifiche necessarie per effettuare test e che non devono esternalizzare nessun aspetto della produzione a parti terze. Uno dei momenti in cui mi sono sentita veramente orgogliosa è stato quando abbiamo ricevuto la certificazione da parte di Geely. Geely è uno dei nostri clienti più importanti e ha rappresentato una pietra miliare. Ho provato la stessa sensazione quando abbiamo ottenuto il riconoscimento di laboratorio nazionale da parte del governo cinese. È un grande onore.
SE AVESSI UN’ORA IN PIÙ AL GIORNO, COME LA USERESTI?
Dipingerei. Le lezioni che ho appreso dalla pittura possono essere applicate al mio lavoro. L’impostazione mentale è la stessa. Non bisogna farsi prendere dal panico. Non bisogna avere fretta. Bisogna procedere passo dopo passo.
DOMINIKA BONNANOVA
UN CONSIGLIO FRATERNO
Dominika Bonnanova è entrata a far parte di Magna nel 2018 come addetta alla linea di verniciatura presso lo stabilimento Magna di Liberec (Repubblica Ceca). Appena un anno dopo, ha avuto una promozione come ispettore della qualità per la produzione.
Prima di entrare in Magna, Bonnanova lavorava in una libreria a Jablonec, una città industriale vicina. Come molte altre donne nel suo paese, era attirata dal settore automobilistico, uno dei motori dell’economia ceca.
Nel suo lavoro, controlla paraurti, spoiler e le modanature delle portiere, ma prevede un futuro in cui la sua carriera – e la sua auto – prendano il volo.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Mio fratello Juraj era Team Leader presso lo stabilimento di Liberec e mi parlava di Magna come un buon posto di lavoro. Il settore automobilistico rappresentava una novità per la mia famiglia. Mio padre lavorava nel catering presso resort sciistici e mia madre era una commessa in un negozio.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
Il lavoro è pieno di sfide. È sempre diverso e ci si annoia mai. Inoltre, io sono molto timida. Ho imparato a comunicare meglio con le persone quando lavoravo in libreria e in questo mio nuovo ruolo sto migliorando sempre di più.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITA PIÙ ORGOGLIOSA DI LAVORARE PER MAGNA?
Quando ho ricevuto la promozione. Ero felice che mi venissero date maggiori responsabilità.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
Non ho solo un mentore o un consiglio. Ho numerose colleghe che mi hanno aiutato e che continuano ad aiutarmi. Lavorano nella produzione e nel reparto qualità. Mi consigliano come essere rapida ed efficiente nel mio lavoro. In questo settore, la velocità è molto importante per il cliente.
QUAL È IL LAVORO DEI TUOI SOGNI?
Mi piacerebbe lavorare nell’amministrazione dello stabilimento.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Sarà un’auto volante.
BAISHENG WANG
UN’OPPORTUNITÀ DI LAVORO SCRITTA NEL DESTINO
Mentre camminava accanto allo stabilimento Magna a Zhangjiagang, in Cina, Baisheng Wang ha trovato per caso una bacheca con un’interessante offerta di lavoro.
Il lavoro nella produzione avrebbe unito due delle sue passioni: le auto e l’elettronica. Così ha scattato una foto dell’annuncio con il cellulare e ha inviato subito la candidatura. Oggi lavora in Magna come addetto alla produzione e realizza circuiti stampati per i veicoli BMW.
“Era scritto nel destino”, ha affermato Wang. “Sono molto felice.”
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Sono cresciuto nel paesino di Wanjiagou, nella parte sud-occidentale della Cina, dove i miei nonni coltivavano mais, frumento e riso. I miei genitori lavoravano in città, ma non nel settore automobilistico. Non avevamo nemmeno un mezzo di trasporto. Quando volevamo andare da qualche parte, camminavamo. Ho scelto il settore automobilistico come specializzazione al liceo professionale. Mi è sempre piaciuto navigare in Internet per trovare informazioni sulle auto. Mi piace visitare le fiere automobilistiche. Ho persino una chiavetta USB con le foto delle mie auto preferite.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
Ho imparato molto e mi sto impegnando per essere il migliore. Questo è il mio secondo lavoro dopo il liceo. Nel mio primo lavoro, realizzavo componenti elettronici per l’energia solare. Anche lì era nel reparto di produzione. Tuttavia, ho scoperto che il settore automobilistico mi piace di più.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
Il mio mentore in Magna è Shengping Fang. È un addetto alla produzione esperto che mi ricorda sempre di essere attento, prudente e di prendere il lavoro sul serio. Un piccolo errore potrebbe causare grandi problemi. Potrebbe danneggiare il veicolo e la reputazione dell’azienda.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Voglio il veicolo più sicuro. Pertanto, avrà degli airbag esterni. La sicurezza rappresenta un fattore cruciale per me e la mia famiglia.
QUAL È IL TUO FILM PREFERITO?
Fast and Furious 7 della serie Fast and Furious.
GOLF, PING PONG, CALCIO O HOCKEY SUL GHIACCIO. QUALI DI QUESTI SPORT SI ADDICE DI PIÙ ALLA TUA PERSONALITÀ?
Il calcio. È fondato sul lavoro di squadra e bisogna centrare un obiettivo. Mi piace lavorare in un team e vincere.
WEERAPONG PRAWANNA
FIDUCIA IN MAGNA
Dopo aver lavorato come addetto alla sicurezza part- time a Bangkok, Weerapong Prawanna è stato assunto in Magna nel 2013 come addetto alla produzione per lo stabilimento dell’azienda Cosma in Thailandia.
Oggi è ispettore della qualità sulla linea Toyota dello stabilimento. Il suo lavoro gli consente di aiutare i suoi genitori e sua sorella di 20 anni, che vivono nel villaggio rurale di Na-Nok-Chum, suo luogo natale. Il nome significa “risaia con molti uccelli”.
Grazie al suo lavoro in Magna, Prawanna (il cui soprannome è “Bank”) si sente fortunato e vuole pensare in grande.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Sono stato il primo della mia famiglia a lavorare nel settore della produzione e sono felice perché mi consente di aiutare i miei genitori. Sono orgogliosi di me e apprezzano che io condivida con loro quanto guadagno. Quando ero giovane, non avevamo una macchina e i miei genitori giravano in motorino. Sto progettando di acquistargli una macchina.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
Qui ho degli amici. Il Quality Leader è un amico. Con lui posso parlare di lavoro e di problemi personali. È importante avere dei colleghi e dei responsabili su cui poter contare.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITO PIÙ ORGOGLIOSO DI LAVORARE PER MAGNA?
Non c’è stato un momento preciso perché io sono sempre orgoglioso di essere qui. Apprezzo avere la responsabilità di controllare la qualità delle parti. Inoltre, Magna mi ha portato fortuna. Ogni anno, il nostro stabilimento organizza una festa di Capodanno per i dipendenti con una lotteria. Ho vinto il primo premio per ben due volte. In entrambi i casi, si trattava di una collana. Le ho regalate tutte e due a mia madre.
QUAL È IL LAVORO DEI TUOI SOGNI?
Mi piace controllare la qualità. Pertanto, un giorno mi piacerebbe diventare Quality Manager. Mi piace anche il caffè. Mi piacerebbe avere un locale tutto mio.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Sarà completamente autonomo con una macchina del caffè all’interno.
SE AVESSI UN’ORA IN PIÙ AL GIORNO, COME LA USERESTI?
Fare jogging nel parco.
QUALI SONO LE TRE PAROLE CHE MEGLIO TI DESCRIVONO?
Non sono tre. Sono cinque: alla mano, serio.
MITCHELL BAUMAN
HO TROVATO LA MIA SFIDA PERSONALE
La sua carriera in Magna è iniziata nel 2010 con un contratto a tempo determinato come addetto alla produzione. Realizzava il finestrino scorrevole posteriore del pick-up Dodge Ram presso lo stabilimento di Engineered Glass di Holland in Michigan. Oggi Mitchell Bauman è a capo del progetto MES e lavora sui sistemi informatizzati di produzione per la fabbrica del futuro.
Il segreto del suo successo è l’apprendimento continuo. Lavorava nel turno di mezzanotte mentre studiava Business Administration alla Davenport University, dove si è laureato con lode.
“La voglia di imparare e di andare oltre è nata in Magna”, ha dichiarato Bauman.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
In Magna ho trovato la mia sfida personale e non mi annoio mai. Ho sempre amato l’innovazione e il miglioramento. Ho anche la fortuna di lavorare con dei responsabili che mi hanno insegnato come crescere all’interno dell’azienda. Ho iniziato come semplice addetto e adesso realizzo e gestisco miei progetti che prevedono la trasformazione di dati.
QUAL È LA LEZIONE PIÙ IMPORTANTE CHE HAI IMPARATO IN MAGNA?
Le persone della produzione rappresentano l’anello più importante. Sono loro che eseguono concretamente il lavoro con il supporto di altri. Inoltre, ho imparato anche l’importanza della comunicazione e dell’amicizia. Quando ho ricevuto la formazione necessaria per lavorare nel turno di notte, nel team c’era una buona comunicazione. E questo li aiutava a essere estremamente produttivi. Si conoscevano e parlavano tra di loro. Faceva la differenza.
QUAL È LA COSA PIÙ INTELLIGENTE CHE HAI FATTO PER PREPARARTI A QUESTA NUOVA FASE DELLA TUA CARRIERA?
Avvalermi dell’apprendimento continuo offerto da Magna. Capire l’azienda nel suo complesso è stata la mia formazione più preziosa. Magna ha un forte spirito imprenditoriale e potrei lavorare in ogni ambito qui perché capisco i concetti che si nascondono dietro l’avvio di un’azienda.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Il prossimo passo è l’autonomia. La praticità è la chiave di tutto. Le persone apprezzano i beni e servizi che semplificano la loro vita.
COSA FAI PER STACCARE LA SPINA?
La corsa e il sollevamento pesi sono diventati i miei hobby. Mi piace anche provare nuovi ristoranti. Amo la musica e la letteratura. E leggo articoli sull’Industria 4.0 e sulla NFL.
RAMANDEEP KAUR
IMPARARE OGNI GIORNO
Un insegnante ha motivato Ramandeep Kaur a cercare lavoro presso Magna, una decisione che le ha regalato un avanzamento di carriera e grandi soddisfazioni.
Kaur è entrata in Magna nel 2017 come addetta al controllo qualità presso la divisione MSN in Ontario (Canada) ed è presto diventata parte integrante di un team che lavora sul lancio dei nuovi prodotti per General Motors e Ford. A febbraio, si è guadagnata una promozione come Responsabile del controllo qualità dello stabilimento.
La parte migliore del suo lavoro: “Imparo qualcosa di nuovo ogni giorno. Imparare a lavorare con le persone è stata la lezione più importante.”
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Sarà come un’auto che ho visto in un film di Bollywood. Si guidava e faceva tutto da sola, incluso il parcheggio parallelo.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Quando stavo scrivendo il mio diploma post-laurea in gestione dell’ingegneria della qualità al Lambton College in Ontario, uno dei miei insegnanti lavorava per Magna. Il suo nome era Dhaval Vyas. Ci raccontava dell’esperienza maturata e delle competenze acquisite lavorando qui. Ha rappresentato una grande fonte di ispirazione e volevo vivere la stessa esperienza. Fin dal mio colloquio, che si è svolto presso la sede di MSM, mi sono resa conto che era il luogo in cui volevo lavorare.
QUAL È LA COSA PIÙ INTELLIGENTE CHE HAI FATTO PER PREPARARTI ALLA TUA CARRIERA?
Nella fattoria dove sono cresciuta in India non avevamo una macchina. Mio padre non aveva studiato e si sa che nella cultura indiana l’istruzione offre numerose opportunità. Sapevo che proseguendo gli studi in Canada avrei potuto concentrarmi sugli aspetti più pratici di quello che mi sarebbe servito per avere successo. La maggior parte delle cose che ho imparato la ritrovo nel lavoro che svolgo adesso.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
Non importa quanto sia stressante una situazione, abbi fiducia in te stessa. Devi credere in te stessa. Sono sicura che questa lezione mi tornerà utile sia nella vita che sul lavoro.
SE AVESSI UN’ORA IN PIÙ AL GIORNO, COME LA USERESTI?
Giocherei a badminton. Da ragazza ero la migliore giocatrice di badminton della scuola. Il rovescio era la mia mossa migliore.
ANNA CAO
UN OTTIMO AMBIENTE IN CUI CRESCERE
La scelta di studiare ingegneria negli Stati Uniti ha avviato Anna Cao alla sua carriera di successo. È cresciuta in Cina, si è laureata in ingegneria meccanica presso la Purdue University ed è entrata in Magna poco dopo la sua laurea nel 2017.
In qualità di ingegnere nell’Ufficio Acquisti, lavora negli uffici del Gruppo Cosma a Shanghai e supporta 10 divisioni Magna.
Secondo Cao, l’ingegneria consiste nell’imparare come risolvere i problemi e può aiutare persino nelle decisioni della vita.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Magna è una delle aziende elencate nella classifica Fortune Global 500, pertanto sapevo avrebbe rappresentato una buona azienda dove lavorare e crescere. Anche mio padre lavorava per Magna come ingegnere meccanico quando ero al liceo. Era molto contento quando gli ho detto che avrei lavorato qui.
COSA TI PIACE DI PIÙ DEL TUO LAVORO?
Nel mio ruolo nell’Ufficio Acquisti, lavoro con tante persone differenti, spesso parlo con i fornitori di alcuni problemi, mi occupo degli ordini e della negoziazione dei prezzi. Il mio lavoro mi porta a collaborare anche con diversi reparti Magna, come Risorse Umane, IT e Sviluppo. Questo mi aiuta a comunicare e a esprimere meglio i miei pensieri, una cosa che gli ingegneri non sempre sono chiamati a fare.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
Il mio mentore è Maggie Qian, Senior Purchasing Manager del mio reparto. Spesso ci ritroviamo a gestire 20-30 compiti contemporaneamente. Mi ha insegnato a stabilire meglio le priorità del mio lavoro e a essere più efficiente. Nel tempo, è diventata come una sorella per me.
QUAL È IL LAVORO DEI TUOI SOGNI?
Sento di aver trovato il lavoro dei miei sogni qui in Magna.
QUALI SONO LE TRE PAROLE CHE MEGLIO TI DESCRIVONO?
Gentile, coraggiosa, risoluta.
AARON OREJON
AMORE E OPPORTUNITÀ
Quando Aaron Orejon ha iniziato a lavorare presso la divisione Mechatronics Saltillo come addetto alle macchine nove anni fa, non poteva immaginare quali cambiamenti Magna avrebbe portato nella sua vita personale e professionale.
Ha incontrato la sua futura moglie Gloria Elizabeth, anche lei addetta alle macchine, durante la festa per l’Indipendenza Messicana organizzata dalla divisione nel 2012. Si sono conosciuti confrontandosi sui rapporti di produzione. Tra i 500 invitati al loro matrimonio nel 2015, c’erano molti dei collaboratori dello stabilimento.
Con il supporto dei dirigenti di Magna, lo scorso settembre Orejon ha portato a termine la sua laurea triennale in ingegneria industriale e dei sistemi presso la Universidad Del Valle de Santiago.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Mio padre, Magdaleno, era addetto alle macchine nella divisione e mi ha parlato del lavoro. Ha lavorato in Magna per 19 anni e adesso è in pensione. Quando ho iniziato, ero semplicemente alla ricerca di un lavoro per potermi pagare la retta universitaria. Due anni dopo, sono stato promosso a Responsabile della produzione. Sono rimasto colpito dalla formazione che Magna offre ai suoi collaboratori per promuovere lo sviluppo professionale e le competenze di leadership. Ho chiesto aiuto per poter portare a termine i miei studi e l’azienda mi ha dato la possibilità di scegliere un turno fisso, invece della rotazione, affinché potessi studiare e prendere buoni voti.
QUAL È IL CONSIGLIO MIGLIORE RICEVUTO DAL TUO MENTORE MAGNA?
Il mio mentore era Flor Garcia, una Responsabile della produzione che adesso è andata in pensione. Mi ha aiutato e incoraggiato a sviluppare le mie competenze quando ero un addetto alle macchine. Mi diceva sempre: “Prenditi cura delle persone. Il nostro lavoro dipende davvero da loro”.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITO PIÙ ORGOGLIOSO DI LAVORARE PER MAGNA?
Quando supporto la crescita professionale degli addetti alla produzione della mia squadra. Gli dico sempre di sfruttare le opportunità offerte da Magna. Molti di loro hanno avuto una promozione e adesso lavorano nell’ambito materiali, manutenzione o produzione. L’incoraggiamento che ho ricevuto dall’azienda mi ha motivato ad aiutare gli altri.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Sarà un veicolo autonomo con sedili massaggianti. Quando esci dal lavoro, hai bisogno di un posto in cui rilassarti.
SE AVESSI UN’ORA IN PIÙ AL GIORNO, COME LA USERESTI?
Passerei più tempo con mia moglie e i miei due figli, Dylan (otto anni) e Ian (due anni). Probabilmente giocheremmo a calcio.
COME TI DESCRIVEREBBERO I TUOI AMICI?
Inizialmente, forse un po’ timido. Ma quando le persone mi conoscono, si rendono conto che sono divertente. Cerco sempre nuovi modi per far sorridere le persone.
GOLF, PING PONG, CALCIO O HOCKEY SUL GHIACCIO. QUALI DI QUESTI SPORT SI ADDICE DI PIÙ ALLA TUA PERSONALITÀ?
Il calcio. Gioco a calcio da quando ho quattro anni. Il calcio mi ha insegnato che la leadership è fondamentale per essere un campione.
JOHN JOHNSON
OGNI GIORNO È UN NUOVO ORGOGLIO
Prima di essere assunto nel ruolo di tecnico al controllo qualità presso Magna Seating Columbus in Ohio (Stati Uniti) nel 2021, John Johnson realizzava antenne per i sistemi di atterraggio da posizionare alla fine delle piste degli aeroporti. Costruiva strumenti di supporto per l’aviazione nelle regioni più impervie del mondo, dalle Alpi Tibetane al Sudamerica.
Quando, a causa della pandemia, il traffico aereo ha subito una battuta di arresto, è stato licenziato e ha trovato una nuova casa in Magna.
COSA TI HA SPINTO A ENTRARE IN MAGNA?
Magna è un’azienda straordinaria. Il mio lavoro potrebbe portarmi in qualsiasi parte del mondo in cui io desideri andare. All’interno di Magna posso crescere e ho la possibilità di fare carriera. L’azienda offre programmi formativi e al momento sto studiando ingegneria presso la Ohio University. Il mio obiettivo è quello di conseguire una laurea specialistica.
QUAL È STATO IL MOMENTO IN CUI TI SEI SENTITA PIÙ ORGOGLIOSA DI LAVORARE PER MAGNA?
Lavoro con un team di otto persone. Testiamo e convalidiamo la qualità delle saldature sui telai dei sedili per clienti come General Motors e Stellantis. Eseguiamo controlli della qualità su base oraria. Quando riscontriamo un problema, chiamiamo un attrezzista oppure un tecnico addetto alla saldatura per risolvere il problema sulla macchina.
Il team controlla circa 4.000 saldature al giorno. È difficile che un problema passi inosservato nel sistema perché effettuiamo controlli doppi e tripli. Quando lavoro, penso alla mia sorellina di sei anni, Kali. Non vorrei metterla su un sedile di cui non mi fido.
Lavoriamo e portiamo a termine il nostro lavoro come team. Ci supportiamo a vicenda. Ogni giorno mi sento orgoglioso. Ogni giorno conseguiamo un nuovo obiettivo lavorando come una squadra.
COME SARÀ IL TUO VEICOLO DEL FUTURO?
Sarebbe interessante avere un veicolo magnetico, che utilizza la tecnologia di propulsione elettromagnetica. Ridurrebbe l’inquinamento, consentirebbe di utilizzare le risorse rinnovabili e ridurrebbe gli incidenti.
IN QUALE LUOGO TI SENTI FELICE?
A casa, con la mia fidanzata Haley, mia figlia Kali e i miei 40 acquari. Esatto, 40. Abbiamo anche rettili, due porcospini, due cani e delle tartarughe.
CAFFÈ O TÈ? CANE O GATTO? COSA TI RAPPRESENTA E PERCHÉ?
Tè. Voglio essere calmo e ho già abbastanza energia. Sono amichevole come un cane anche se probabilmente mi sento più un coyote. Mi piace esplorare e non amo fossilizzarmi su una cosa sola.
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